Filastrocca: mamma

Mamma, dal viso sempre stanco,
il tuo capello diventato bianco,
il tuo sguardo dolce ed affettuoso,
le tue carezze, un gesto prezioso.

Quanti anni passati a coccolare,
quante notti in piedi a vegliare,
ma avevi sempre un grande sorriso,
niente traspariva sul tuo bel viso.

Se tutte le mamme si tenessero per mano,
forse il mondo sarebbe un po’ più umano,
se tutte le mamme facessero un girotondo,
che bello sarebbe questo mappamondo.

Il bianco, il nero e ogni altro colore,
starebbe dentro il cerchio senza nessun timore,
se il cieco, il sordo e altra diversità,
si sentirebbero amati senza perplessità.

Mamme della storia, di oggi e del domani,
accogliete questo dono, a piene mani,
non c’è suono più bello che si possa sentire,
non c’è parola più bella che si possa udire.

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