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Guardare il mondo dagli alberi

Mi ha colpito molto questo articolo scoperto per caso in rete. l’ho trovato interessante perché è inusuale. Per scrivere ognuno di noi ha un suo metodo personale:chi si isola in una stanza, chi addirittura sceglie un ambiente lontano  da tutti dove vivere per settimane e chi invece non ha problemi e scrive dove gli capita, non facendo caso a chi o a cosa gli stanno attorno.

Personalmente, io che scrivo favole e filastrocche e gli articoli da inserire nel blog, amo starmene da sola. Anche il silenzio deve far parte di questo mio appartarmi. Diciamo che amo isolarmi in ogni cosa che faccio, dal disegnare, leggere o guardare un film. 

Tornando all’articolo, ripetendomi, mi ha colpito questa ragazza di origini napoletane, Lavinia Petti, che, scrive, sin da piccola amava arrampicarsi sugli alberi. 

“Tutto quello che scrivo finisce su una penna USB a forma di scimmia. Me l’ha regalata mio padre e io, con una spiccata punta di originalità, l’ho chiamata La Scimmia. Mio padre sa il fatto suo e sa anche il fatto mio.”

Quindi Lavinia, che passa la maggior parte del suo tempo in alto, in un mondo tutto suo. Il suo non è un fuggire ma un cercare un punto diverso dalla realtà.  Lei si arrampica su qualsiasi cosa, da sempre. tronchi, muri, rocce, nastri, corde.  Non per niente frequenta anche un  scuola circense.

“Non è facile come sembra: spesso tra quei rami e quelle pagine ti senti solo, distante, dimenticato. Ti chiedi che sapore abbia vivere laggiù, vivere davvero. Se i colori sono più intensi, gli odori più forti, gli sguardi più intimi. Così, più volte, provi a scendere. La forza di gravità ti reclama, perché anche se non vuoi crederci, lei esiste e ogni tanto viene a farti visita. All’inizio è tutto inebriante, carico, vivo… poi ti accorgi che quello sotto i tuoi piedi non è terreno: sono sabbie mobili. Allora torni su di corsa, dal popolo degli alberi “.

E in questo contesto ha scritto il suo primo libro : Il ladro di nebbia. 

Tratto da: 

https://www.illibraio.it/news/dautore/lavinia-petti-alberi-fuga-219472/

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